Cosa chiedere al Vostro Medico:
Domande relative alla diagnosi:
- Cosa ha causato la mia Sindrome di Asherman?
- Si poteva prevenire?
- Quanto spesso la Sindrome di Asherman ricorre nelle donne?
- Le aderenze potrebbero essere state causate da una infezione?
- Che tipo di tests / trattamenti ormonali raccomanderebbe per avere una corretta diagnosi?
- Qual è la gravità del mio caso di Asherman? (Questa e le domande seguenti presumono che sia già stata effettuata la diagnosi.)
- Che percentuale della mia cavità è aperta?
- Che tipo di aderenze ho? Aderenze “piatte” (sulle pareti dell’utero) o aderenze che tengono attaccate le pareti dell’utero? Sono facili o difficili da rimuovere?
- Può dirmi se le mie aderenze sono molto dense, calcificate o difficili da rimuovere?
- Può dirmi se le aderenze coprono le tube? E’ difficile rimuovere le aderenze in quest’area? Esiste il rischio di arrecare un danno irreparabile alle tube?
- Com’è il mio endometrio? E’ continuo o mancano alcune parti?
- Qual è lo spessore del mio endometrio?
- Quale metodo raccomanda per aumentare lo spessore o la quantità di endometrio? Aspirinetta? Viagra? Agopuntura? Trattamenti a base di erbe?
Domande sul trattamento:
- Come raccomanda di trattare la Sindrome di Asherman? Che tipo di intervento, terapia ormonale, metodi barriera, consiglia?
- Esistono trattamenti o modi che possono migliorare le mie chances di successo nel curare la mia Sindrome di Asherman?
- Se non mi sottoponessi ad un intervento (o se Lei non lo consiglia), quali problemi potenziali potrei avere?
- Se non mi sottoponessi ad un intervento sarebbe un problema il fatto che la cervice rimanga chiusa? Avrei un rischio maggiore di sviluppare l’endometriosi?
- Avrei un rischio maggiore di tumore all’utero o alla cervice non curando la mia Sindrome di Asherman? Come potrei sapere di avere questo tipo di tumore?
- Le aderenze potrebbero peggiorare con il passare del tempo? Potrebbe essere più difficile rimuoverle in futuro?
Domande sull’esperienza del medico:
- Ha mai trattato casi simili al mio? Quanto gravi? Le donne che ha curato hanno poi avuto gravidanze con esito positivo?
- Quante pazienti con la Sindrome di Asherman tratta (chirurgicamente) nel corso di un anno? Che tipo di intervento effettua più frequentemente?
- Che procedura utilizza per evitare la perforazione dell’utero?
Domande sull’intervento:
- Se fossi una candidata all’intervento come tratterebbe il mio caso? Come tratta le donne che vengono da un altro paese/stato? Collabora con qualche dottore qui nel mio paese/stato?
- Cosa farebbe se trovasse che le aderenze sono molto dense, calcificate o difficili da rimuovere?
- Usa il metodo del “palloncino” o altri metodi barriera dopo l’intervento per prevenire la riformazione delle aderenze? Prescrive antibiotici per il periodo in cui lascia la barriera all’interno dell’utero?
- Quanto tempo occorre per fissare la data dell’intervento?
- Quanto tempo si impiega per riprendersi dall’intervento?
- Quali controlli o cure post operatorie raccomanda? Quando devono essere fatte?
- Quanti interventi saranno necessari per correggere la mia Sindrome di Asherman?
- Come verificherà se tutte le aderenze sono state rimosse?
- Qual’è il costo dell’intervento? La maggior parte delle assicurazioni copre queste spese? (nei paesi in cui esiste un sistema di assicurazione sanitaria privata)
- Quali sono i potenziali rischi/effetti collaterali dell’intervento? La mia Asherman potrebbe peggiorare?
- Esiste il rischio che si renda necessaria una isterectomia?
- Che tipo di strumenti userà per il mio intervento? So che ne esistono tre tipi generalmente usati: micro forbici, yag laser, e resettoscopio (elettrocauterizzatore). Potrebbe spiegarmi i benefici e i rischi del tipo di strumento che intende usare durante il mio intervento? Ritiene che uno degli strumenti sopra elencati sia più sicuro rispetto agli altri?
Inizio pagina