Cosa chiedere al Vostro Medico:

Domande relative alla diagnosi:

  1. Cosa ha causato la mia Sindrome di Asherman?
  2. Si poteva prevenire?
  3. Quanto spesso la Sindrome di Asherman ricorre nelle donne?
  4. Le aderenze potrebbero essere state causate da una infezione?
  5. Che tipo di tests / trattamenti ormonali raccomanderebbe per avere una corretta diagnosi?
  6. Qual è la gravità del mio caso di Asherman? (Questa e le domande seguenti presumono che sia già stata effettuata la diagnosi.)
  7. Che percentuale della mia cavità è aperta?
  8. Che tipo di aderenze ho? Aderenze “piatte” (sulle pareti dell’utero) o aderenze che tengono attaccate le pareti dell’utero? Sono facili o difficili da rimuovere?
  9. Può dirmi se le mie aderenze sono molto dense, calcificate o difficili da rimuovere?
  10. Può dirmi se le aderenze coprono le tube? E’ difficile rimuovere le aderenze in quest’area? Esiste il rischio di arrecare un danno irreparabile alle tube?
  11. Com’è il mio endometrio? E’ continuo o mancano alcune parti?
  12. Qual è lo spessore del mio endometrio?
  13. Quale metodo raccomanda per aumentare lo spessore o la quantità di endometrio? Aspirinetta? Viagra? Agopuntura? Trattamenti a base di erbe?

Domande sul trattamento:

  1. Come raccomanda di trattare la Sindrome di Asherman? Che tipo di intervento, terapia ormonale, metodi barriera, consiglia?
  2. Esistono trattamenti o modi che possono migliorare le mie chances di successo nel curare la mia Sindrome di Asherman?
  3. Se non mi sottoponessi ad un intervento (o se Lei non lo consiglia), quali problemi potenziali potrei avere?
  4. Se non mi sottoponessi ad un intervento sarebbe un problema il fatto che la cervice rimanga chiusa? Avrei un rischio maggiore di sviluppare l’endometriosi?
  5. Avrei un rischio maggiore di tumore all’utero o alla cervice non curando la mia Sindrome di Asherman? Come potrei sapere di avere questo tipo di tumore?
  6. Le aderenze potrebbero peggiorare con il passare del tempo? Potrebbe essere più difficile rimuoverle in futuro?

Domande sull’esperienza del medico:

  1. Ha mai trattato casi simili al mio? Quanto gravi? Le donne che ha curato hanno poi avuto gravidanze con esito positivo?
  2. Quante pazienti con la Sindrome di Asherman tratta (chirurgicamente) nel corso di un anno? Che tipo di intervento effettua più frequentemente?
  3. Che procedura utilizza per evitare la perforazione dell’utero?

Domande sull’intervento:

  1. Se fossi una candidata all’intervento come tratterebbe il mio caso? Come tratta le donne che vengono da un altro paese/stato? Collabora con qualche dottore qui nel mio paese/stato?
  2. Cosa farebbe se trovasse che le aderenze sono molto dense, calcificate o difficili da rimuovere?
  3. Usa il metodo del “palloncino” o altri metodi barriera dopo l’intervento per prevenire la riformazione delle aderenze? Prescrive antibiotici per il periodo in cui lascia la barriera all’interno dell’utero?
  4. Quanto tempo occorre per fissare la data dell’intervento?
  5. Quanto tempo si impiega per riprendersi dall’intervento?
  6. Quali controlli o cure post operatorie raccomanda? Quando devono essere fatte?
  7. Quanti interventi saranno necessari per correggere la mia Sindrome di Asherman?
  8. Come verificherà se tutte le aderenze sono state rimosse?
  9. Qual’è il costo dell’intervento? La maggior parte delle assicurazioni copre queste spese? (nei paesi in cui esiste un sistema di assicurazione sanitaria privata)
  10. Quali sono i potenziali rischi/effetti collaterali dell’intervento? La mia Asherman potrebbe peggiorare?
  11. Esiste il rischio che si renda necessaria una isterectomia?
  12. Che tipo di strumenti userà per il mio intervento? So che ne esistono tre tipi generalmente usati: micro forbici, yag laser, e resettoscopio (elettrocauterizzatore). Potrebbe spiegarmi i benefici e i rischi del tipo di strumento che intende usare durante il mio intervento? Ritiene che uno degli strumenti sopra elencati sia più sicuro rispetto agli altri?

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