Laparoscopia

Definizione

La laparoscopia è una procedura fatta generalmente in anestesia generale. In questa procedura la cavità addominale viene distesa inserendo un gas: l’anidride carbonica. Poi, attraverso una piccola incisione fatta dentro l’ombelico o sotto di esso, il chirurgo inserisce il laparoscopio. In questo modo potrà vedere l’esterno dell'utero, le ovaie e le tube di Falloppio. Il medico potrebbe anche usare questa procedura per rimuovere l’endometriosi o aderenze.

Definizione medica:

Laparoscopia – esame dell’interno dell’addome per mezzo di un laparoscopio. (l. laser, introduzione di un raggio laser nell’addome attraverso il laparoscopio, fatta per vaporizzare un tessuto, come nel trattamento dell’endometriosi o per la lisi di aderenze.**

Laparoscopio – strumento simile ad un endoscopio che, quando inserito nella cavità peritoneale, permette di ispezionarla.**

Endoscopio – strumento usato per ispezionare mediante visualizzazione diretta organi cavi o cavità corporee. (…) Sebbene il design di un endoscopio possa variare in ragione del suo uso specifico, tutti gli endoscopi hanno strumenti di lavoro simili. La parte che serve per la visualizzazione (scopio) può essere un tubo di metallo o di fibra munito di un sistema di lenti che consente di vedere in più direzioni. L’endoscopio ha anche una fonte luminosa, un cavo di alimentazione, e una fonte di energia. Gli accessori che possono essere usati con un endoscopio per scopi diagnostici o terapeutici includono puntali per la suzione, tubi, pompe di suzione; pinze per la rimozione di tessuto per la biopsia o di un corpo estraneo; ed elettrodi per la cauterizzazione. *

* B. F. Miller and C. B. Keane.Encyclopedia and dictionary of medicine, nursing and allied health. Second Edition. Philadelphia: Saunders, 1987
** Dorland's illustrated medical dictionary. 28th Edition. Philadelphia: Saunders, 1994.

Le esperienze di laparoscopia delle pazienti:

(Qui sotto sono state tradotte le esperienze di alcune donne americane membri del nostro board. In Italia procedure come l’isteroscopia operatoria, la laparoscopia e la revisione vengono di norma effettuate in ospedale o clinica e potrebbero richiedere una breve degenza.)

Prima esperienza:

Isteroscopia/Laparoscopia – Io ho dovuto farle entrambe. E’ stata una procedura ambulatoriale in ospedale. Il mio intervento è stato di circa 3 ore, ma è stato più lungo del solito, alcuni possono richiedere meno tempo. Il mio intervento è stato di lunedì, e mi sono dovuta preparare dalla domenica. Penso che la preparazione sia stata la parte peggiore. Poiché dovevo fare la laparoscopia ho dovuto preparare l’intestino il giorno prima. Ho potuto fare una colazione leggera la domenica (uovo bollito, toast bianco senza burro), e poi il resto della giornata solo liquidi (brodo, etc..). Ho dovuto fare un clistere per pulire l’intestino. Che sostanzialmente ti pulisce, così a fine giornata, esce fuori solo acqua. Non è stato un gran giorno, fondamentalmente ho dovuto passare un sacco di tempo al bagno con la diarrea. Dopo l’intervento, non ho avuto problemi. L’infermiera mi disse che avrei dovuto seguire il suo consiglio e bere molta acqua la domenica, perché mi sarei ripresa meglio dopo l’intervento. Non ho dovuto prendere nessuno degli antidolorifici su prescrizione. Ho preso il Motrin – 600 mg in pasticche, martedì mattina presto, e una volta il mercoledì dopo l’intervento.”

“Mi sono presa 7 giorni di riposo dal lavoro. Volevo tornare al lavoro il lunedì seguente, ma il dottore mi disse che se avessi potuto sarebbe stato meglio stare a casa fino al controllo post operatorio del martedì seguente. Penso che sarei potuta tornare al lavoro il lunedì ma ho seguito il suo consiglio per essere sicura.”

“Non ho dovuto prendere nessun farmaco/ormoni/antibiotici dopo l’intervento.”

Seconda esperienza:

“2 Isteroscopia/laparoscopia (entrambe in anestesia generale), digiuno richiesto dalla anestesia generale. Entrambe fatte in ospedale, la prima volta l’intervento è stato di mercoledì pomeriggio, a casa il giorno dopo. La seconda volta (compreso il trattamento laser per endometriosi) di mercoledì, intervento mercoledì sera, a casa il venerdì mattina (sono stata abbastanza male per l’anestesia e il trattamento laser che è un po’ più invasivo.) Ho dovuto evitare attività fisica per una settimana o due, prendermi un paio di giorni di riposo per il primo intervento, e due settimane di riposo a casa per il secondo.”

Terza esperienza:

1. Hai dovuto fare qualcosa prima dell’intervento?
“Niente cibo a partire dalla mezzanotte prima della laparoscopia. Non riesco a ricordarmi cosa ho fatto per l’isteroscopia, ma credo di aver saltato solo la colazione. Il primo medico mi ha prescritto gli antibiotici a partire dal giorno prima dell’intervento, ma il secondo me li ha fatti iniziare dal giorno dell’intervento.”

2. L’intervento è stato fatto in ospedale?
“La mia isteroscopia/laparoscopia è stata effettuata in ospedale, ma le sole isteroscopie venivano fatte nell’ambulatorio medico.”

3. E’ stata una procedura di un giorno o sei dovuta rimanere in ospedale?
“Erano tutte procedure ambulatoriali. Non sono rimasta in ospedale.”

4. Quanto è durato l’intervento?
“Le isteroscopie sono durate mezz’ora al massimo, ma la combinazione di istero/laparo ha rischiesto più tempo penso.”

5. Cosa è successo subito dopo?
“Ho parlato con il dottore e poi sono andata a casa ed ho riposato per qualche ora.”

6. Hai avuto reazioni di qualche tipo dopo la procedura? Dolori?
“Ho avuto il battito cardiaco accelerato per qualche ora per via dell’anestesia. Un po’ di dolore dove erano state fatte le incisioni per la laparoscopia, ma non ho avuto dolori dopo le isteroscopie eccetto a volte un po’ di crampi.”

7. Hai dovuto fare o evitare di fare qualcosa in particolare dopo la procedura?
“Non guidare fino al giorno dopo la procedura a causa dell’anestesia. Evitare esercizi fisici eccessivi il giorno della procedura. Dopo le prime due procedure, ho tenuto il “palloncino” per una settimana, perciò ovviamente ho dovuto evitare rapporti, evitare di nuotare e di fare bagni caldi. Dopo le ultime tre procedure non ho avuto il palloncino (il dottore era diverso) così non ho avuto queste limitazioni. Il mio primo dottore mi diede degli antibiotici il giorno prima, il giorno stesso e quello dopo della procedura (3 giorni in tutto). Il secondo medico mi ha prescritto antibiotici il giorno della procedura e due giorni dopo (3 in tutto). Entrambi i medici mi hanno prescritto gli estrogeni per un mese dopo la procedura, seguiti da progesterone.”

8. Hai dovuto interrompere la tua routine quotidiana o non andare al lavoro per qualche giorno?
“Dopo la laparoscopia mi sono presa una settimana di riposo dal lavoro sebbene mi sentissi bene dopo un paio di giorni; ero solo preoccupata di riprendermi correttamente; ma prendermi l’intera settimana non era probabilmente necessario. Per l’isteroscopia mi sono presa solo il giorno della procedura soprattutto perchè dovevo riprendermi dell’anestesia, non per la procedura in se stessa; dopo le ultime due isteroscopie il pomeriggio ho lavorato da casa.”

“Alcuni medici usano l’anestesia generale per le isteroscopie ma durante la mia io ero sveglia. (Sebbene ovviamente per la laparoscopia mi si sia stata fatta l’anestesia generale). Alcuni medici possono registrare la procedura per voi se portate una cassetta vuota con voi. La cassetta mostra esattamente ciò che il medico stava vedendo durante l’isteroscopia.”

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